Giardino di Villa Buitoni – Saccomandi
Tra il 1925 e il 1927 la famiglia Buitoni acquista la casa che trasforma in una villa e si rivolge al progettista Porcinai per la sistemazione del giardino su cui sembra intervenire a più riprese.
Il giardino attuale ha la forma di un parallelepipedo irregolare e si sviluppa attorno alla residenza, articolandosi in diversi settori dei quali il principale è quello del parterre o giardino all'italiana (a Sud), di forma quadrata, situato di fronte alla Villa. Al suo centro si trova una fontana a vasca ottagonale e al suo limite una terrazza-balcone leggermente sopraelevata, che si affaccia sul paesaggio circostante.
Questa ampia terrazza costituisce la copertura della limonaia porticata sottostante. Il settore retrostante la Villa é caratterizzato dalla presenza di un piazzale circondato da una siepe di Thuya disposta lungo una linea spezzata, interrotta più volte da corti vialetti ad essa perpendicolari (disposizione a pettine), provvisti di berceaux.
La villa e il giardino sono circondati da terreni agricoli (Sud e Sud -Ovest, Nord ) e boschivi (Ovest), appartenenti alla medesima proprietà, che formano un prezioso "tampone" visivo e acustico, tra la villa e la città.
Proprieta': Privata
Foto del Parco/Giardino
Utilizzo
Il giardino, situato nel Comune di Perugia, rientra, secondo il Piano Paesaggistico Regionale, nei paesaggi a dominante sociale-simbolica e secondo il Piano Regolare della città di Perugia nell’unità paesaggistica delle Colline di Perugia.
Il giardino offre diverse vedute inaspettate costituite dall'inquadratura del paesaggio delimitato dai cipressi, in particolare dei quartieri urbani di Case Bruciate e Fontivegge e, in secondo piano, dei Monti Morcino e Lacugnano, con boschi e terre coltivate.
Il giardino, che è circondato dai terreni della proprietà, ha un solo limite formalmente definito da un muro di cinta costruito lungo la Via San Prospero (muro dove si aprono due cancelli). Dai quartieri urbani sottostanti, la villa e il giardino si confondono nell'alta e densa vegetazione che ricopre il versante collinare.
La composizione del giardino sembra rispettare la struttura preesistente del luogo, formata da terrazze coltivate disposte intorno alla casa colonica. Il carattere rurale della proprietà è del resto ancora oggi leggibile (oliveto a Nord, Sud e Sud- Ovest, bosco a Nord-Est).
Contesto: Urbano
Foto del Paesaggio
Parco e/o giardino
Epoca di realizzazione: 1942, 1951 et 1964
Emergenze botaniche: Permanenza di due dei quattro esemplari di Colocedrus decurrens superstiti deputati a marcare gli angoli del parterre.
Biglietto di ingresso: No
Accessibilita' ai disabili: No
Villa con loggiati e portici. Ampliamento e rifacimento degli anni Quaranta del Novecento di un edificio rurale preesistente.
Nel 1951 si torna a parlare della piscina. In alcuni disegni è collocata nel settore Sud-Ovest con una forma "a fagiolo" e una piccola vasca supplementare per le piante acquatiche. In un altro disegno, nella stessa area è ipotizzato un campo da tennis.
Contemporaneamente però nella corrispondenza presente in APPF si menzionano esclusivamente lavori di rimboschimento della valle adiacente la villa.
Biglietto di ingresso: No
Accessibilita' ai disabili: No
Indirizzo: Via San Prospero, 21-23
Localita': Perugia
Citta': Perugia
Comune:
PERUGIA (PG)
In Auto
In Treno
Opinioni
Lascia un Messaggio
News
Eventi
Foto/Video/Audio
Links
Documentazione
- Matteini M., (1991), Pietro Porcinai architetto del giardino e del paesaggio, Electa, p.45-47
- Pozzana M., (a cura di) (1998), I giardini del XX secolo. L'opera di Pietro Porcinai, Alinea Editrice, p.45